Con il Provvedimento 9338547 del 25/11/2020 il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) ha disposto la proroga della scadenza per la presentazione della domanda di Contributo a Fondo perduto Filiera Ristorazione al 15 Dicembre 2020.
Le modalità di presentazione sono due:
- Utilizzando la piattaforma web PORTALE RISTORAZIONE all’indirizzo: https://www.portaleristorazione.it/
- Presentando la domanda presso un Ufficio Postale
Per poter accedere al portale utilizzando la procedura telematica è necessario essere in possesso delle credenziali di accesso SPID
BENEFICIARI
Possono accedere al contributo le imprese attive nel settore della ristorazione aventi i seguenti codici attività prevalente:
- 56.10.11 (ristorazione con somministrazione),
- 59.29.10 (mense)
- 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale).
- 56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
- 56.21.00 (catering per eventi)
- 55.10 (alberghi) limitatamente alla somministrazione di cibo)
Il contributo è concesso alle imprese che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019 o a quelle già attive prima di tale data qualora il fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai tre quarti del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2019.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo è concesso per l’acquisto di prodotti agroalimentari effettuato dopo il 14 agosto 2020 e dimostrato attraverso apposita documentazione fiscale. Il contributo per ciascun beneficiario potrà variare da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 10.000 euro, al netto dell’IVA.
Il contributo, in ogni caso, non può mai essere superiore all’ammontare complessivo degli acquisti.
REQUISITI RELATIVI ALL’ACQUISTO PRODOTTI AGROALIMENTARI
Il Fondo Ristorazione è un contributo riconosciuto per l’acquisto effettuato dopo il 14 Agosto 2020 di prodotti di filiere agricole e alimentari. In particolare, prodotti DOP e IGP, prodotti che valorizzano la materia prima del territorio, cioè quelli da vendita diretta, e prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito. I prodotti includono quelli vitivinicoli e quelli della pesca e dell’acquacoltura. Sono inoltre considerati prioritari gli acquisti di prodotti ad alto rischio di sprechi.
Il Soggetto beneficiario è tenuto ad acquistare almeno 3 differenti tipologie di prodotti agroalimentari e il prodotto principale non può superare il 50% della spesa totale.
RICHIESTA DEL CONTRIBUTO
Alla domanda è inoltre acclusa un’autodichiarazione concernente:
- gli aiuti complessivamente percepiti in regime “de minimis” o “de minimis agricolo” nell’ultimo triennio, incluso l’anno della domanda;
- il calcolo dell’ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 che deve essere inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2019 ovvero che il richiedente ha avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019;
- Visura Camerale in corso di validità;
- ogni altra richiesta presente nella modulistica predisposta da Poste Italiane.
L’impresa richiedente provvede altresì ad inserire sulla piattaforma della ristorazione, oppure a presentare presso gli sportelli postali i documenti fiscali (fatture e documenti di trasporto) che certificano l’effettivo acquisto e la consegna dei prodotti agroalimentari, anche non quietanzati. L’accettazione della domanda è subordinata alla verifiche di corrispondenza tra Partita IVA e Codice Ateco del richiedente e alla completezza del corredo documentale.
Dovrà essere allegato alla domanda anche copia del versamento dell’importo di adesione all’iniziativa di sostegno, dei 30 € effettuato tramite bollettino bianco sul c/c n. 32025009 intestato a POSTE ITALIANE S.P.A. PORTALE DELLA RISTORAZIONE.
Lo studio è a disposizione per ulteriori informazioni.